Opinioni

Coronavirus: tra pandemia e cospirazione

Abbiamo tutti subito gli effetti di questo evento quasi inimmaginabile, anche se a pensarci era già stato il boss della Microsoft Bill Gates in una conferenza del 2015 in cui parlava proprio del fatto che l’umanità non fosse pronta ad affrontare una nuova pandemia.
E proprio contro di lui si sono scagliati i sostenitori del fatto che il virus sia stato appositamente creato per poi venderne il vaccino. Cospirazione o giuste intuizioni?
Bill Gates è passato da Ceo di Microsoft ad essere un filantropo attraverso la sua fondazione “Bill and Melinda Gates”, che ha finanziato la ricerca del vaccino sperando di debellare un virus che muta in continuazione e che risulta essere alquanto inafferrabile.
Il signore di cui sopra ha anche delle azioni in società legate alla farmacologia: si fa bene a pensarne male?
Sull’efficacia del vaccino sono anche diffidenti alcuni personaggi del mondo della scienza che abbiamo avuto modo di ascoltare in questo periodo: Luc Montagnier, Montanari, lo stesso Burioni, nomi ormai conosciuti ai più.
Di fatto siamo stati tutti fortemente condizionati dal lockdown, una decisione presa dai governi che avrà delle ripercussioni economiche notevoli nel medio e lungo periodo. Interi comparti produttivi – basti pensare al solo turismo ed alla ristorazione – che hanno avuto un crollo del 90% o società come Hertz che ha dichiarato bancarotta, Lufthansa a rischio fallimento…

Secondo la percezione comune è in autunno che si sentirà il vero peso economico delle scelte operate dai vari stati per arginare le disastrose conseguenze di una pandemia che, se non fosse stata frenata, avrebbe portato al collasso i sistemi sanitari di tutte le nazioni per mancanza di posti per la terapia intensiva.
Secondo il premio Nobel Luc Montagnier il virus sarebbe stato modificato geneticamente con delle stringhe appartenenti ad un altro importante virus a cui l’umanità ha dovuto far fronte a partire dagli anni ’80: l’Hiv. È poi davvero strano che il medico cinese che ha per primo parlato del Covid sia stato prima tacitato dalle autorità cinesi e poi sia morto a causa di questa variante della Sars.
Nato in un mercato di animali vivi o in laboratorio di Wuhan, il virus ha fatto il giro del mondo, causando vittime ovunque. È proprio di questi giorni la notizia che il Brasile ha un incremento di casi esponenziale, superiore a quello dell’America.
Ma le persone che si sono ammalate prima e che poi sono decedute a causa del Covid sarebbero ugualmente morte se avessero contratto un qualsiasi altro virus influenzale?
Sulle cifre dei morti causati dal Corona virus ci sono pervenute notizie disparate: l’Oms ha dichiarato a metà marzo che per esempio in Italia i decessi causati esclusivamente da questo virus erano stati appena una dozzina, mentre tutte le altre persone decedute avevano altre patologie fortemente invalidanti in corso (diabete, problemi cardiovascolari).

Cosa pensare allora di tutto questo?
I cospirazionisti hanno legato le sorti del Covid all’installazione delle antenne 5g, pensando quindi che i fautori del Nuovo Ordine Mondiale abbiano appositamente creato il virus per un maggiore controllo sociale e per un’operazione di contenimento demografico: si ricordi la dichiarazione di David Rockefeller sul fatto che bisognerebbe ridurre la popolazione mondiale, parole pronunciate durante un suo discorso all’Onu nel 1994.

Sta di fatto che questa pandemia avrà delle conseguenze disastrose, oltre che sulla salute, anche sul piano economico, nonostante gli stati si siano adoperati per arginare il collasso sociale attraverso un piano di aiuti e ammortizzatori sociali che possano garantire la sussistenza di chi ha perso il lavoro e guarda al futuro con molta incertezza.

Mostra di Più

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button